Studio condotto su oltre 22mila persone in 28 Paesi europei
Usare farmaci che rilassano i muscoli durante l'anestesia generale porta a un aumento delle complicazioni polmonari dopo l'intervento chirurgico. Dunque, aumenta i casi di infezioni, insufficienza respiratoria o collasso polmonare. E' quanto emerge dallo studio europeo Popular che è stato pubblicato sulla rivista scientifica Lancet Respiratory Medicine. A chi viene sottoposto ad anestesia generale, proprio per ridurre la dose di farmaci anestetici simili alla morfina, vengono spesso anche somministrati i cosiddetti 'bloccanti neuromuscolari', che hanno l'obiettivo di mitigare le complicanze. L'analisi ha valutato i dati di 22.800 pazienti di 28 Paesi europei che avevano avuto una anestesia generale tra luglio 2014 e aprile 2015. "Lo studio dimostra che l'uso di bloccanti neuromuscolari aumenta significativamente il rischio di complicanze polmonari dopo l'anestesia", dice Malin Jonsson Fagerlund, docente al Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia del Karolinska Institutet. Secondo gli studiosi ora la ricerca dovrà seguire percorsi più mirati per scoprire quei meccanismi che sono alla base del risultato ottenuto.
fonte: Lancet Respiratory Medicine
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